Il resoconto di un nuovo anno di attività è stato condiviso con i dipendenti ed i collaboratori dell’azienda.
28 anni di esperienza sul mercato della distribuzione alimentare per la GEGEL, 3 anni di vita per il progetto San Tommaso, specialità della tradizione alimentare abruzzese.
Il resoconto di un nuovo anno di attività è stato condiviso con i dipendenti ed i collaboratori dell’azienda in occasione della tradizionale cena degli auguri svoltasi presso Agriverde ieri 14 dicembre. Testimonial della serata, i coprotagonisti del “cuore” e del “gusto” dell’azienda San Tommaso: Emiliana Dragani, presidente del Centro di Volontariato Internazionale di Ortona, Nadia La Torre, presidente dell’ANFFAS di Ortona, lo Chef Claudio Pellegrini presidente dell’Associazione dei cuochi Il Custode della Tradizione, di Villa Santa Maria.
Anche per il 2012 l’azienda San Tommaso ha mantenuto fede ai valori ai quali si ispira: custodia della tradizione alimentare abruzzese, attenzione al territorio, solidarietà. Il bilancio sociale esposto durante la serata ha evidenziato le risorse e le attività messe in campo dall’azienda nel corso dell’anno. A parlarne direttamente i protagonisti dei progetti sostenuti dall’azienda: il CVI ha presentato i progressi del suo programma di sviluppo alimentare in Congo, dove attraverso la coltivazione di orti familiari modulari – sostenuta dalla formazione in loco curata dall’agronomo ortonese Vincenzo Aquilano – sta sostenendo lo sviluppo della popolazione innalzandone lo standard e l’aspettativa di vita. L’Anffas ha presentato il libro di ricette “Emozioni a tavola”, nato dal laboratorio sperimentale fatto dai ragazzi dell’associazione sotto la guida di uno chef professore di cucina all’Istituto alberghiero di Pescara. Claudio Pellegrini, ha ripercorso infine il senso della tradizione alimentare di Villa Santa Maria ed il percorso di partnership della sua Associazione con il marchio San Tommaso. A completare gli impegni assunti dall’azienda nella direzione della responsabilità sociale d’impresa, anche la vicinanza ad alcune comunità locali per il sostegno alimentare, e la presenza in alcuni importanti eventi sportivi e culturali, come la marcia Telethon a Lanciano e la mostra di Oliviero Toscani a Pescara. Complessivamente l’azienda ha impegnato un budget di circa 25.000, fiduciosa di aver investito localmente e di aver dato un piccolo contributo alla propria comunità di appartenenza.